domenica 3 febbraio 2013



Finché la Morte non ci separi.

Questa mattina a buio, all'una di notte, la Morte ci ha separati e Liliana è morta nel sonno, tranquillamente e accompagnata dall'affetto di tutti. 
La promessa, lunga  quarantanove anni , ce la scambiammo in un capannone prefabbricato attrezzato a Chiesa a Borgo Panigale, un 13 di Luglio caldissimo.

L'abbiamo mantenuta testardamente per tutto questo tempo e senza troppa fatica. In quarantanove anni si fanno carriere, case e figli. Così è stato. Ora " la donna dorme nella Grande Casa" come scrisse il maestro Ch'ong.  Io sono invece  sveglio e triste, qui.

Quando sei distante
Tutto, tutto mi fa male.
Manca il sale
Agli occhi per guardare,
Manca il suono
Alla voce per parlare.

Quando sei distante
Tutto mi fa male:
Le ossa, il sangue
Palato e lingua.
Il fegato mi duole
E tanto il cuore.

Quando sei distante
Proprio tutto mi fa male.
Le costole il femore
Giunture, vene.
Il petto nella maglia
la nuca e la cravatta.

( Raffaele Carrieri )

20 commenti:

  1. Bella la tua Liliana
    un abbraccio forte

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    1. Grazie Giò, sì, era una bellissima ragazza e anche in ospedale stupiva i medici. Il dipinto è, pensa, della suocera...
      Un abbraccio riconoscente anche da me.

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  2. ... ha preferito così, la Liliana. La sofferenza ha un limite.
    Ma nel tuo cuore c'è uno spazio immenso tutto per lei.
    Lei, non ti lascerà mai, Paolo. Mai.
    Ti stringo forte.
    Cristina

    (è davvero bellissima, la Liliana)

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    1. Cara Cristina, questa è la mia vera consolazione, che Liliana abbia trovato riposo, dopo tanta malattia. Grazie, cara amica.

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  3. Ti abbraccio forte e ti auguero tanta forza!

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    1. Grazie Maria Grazia. Il tuo gattone mi ha regalato un sorriso anche oggi...

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  4. Coraggio, ti abbraccio forte, forte.
    Smile

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    1. Grazie Smile. Sono confuso ma sereno. Mi aiutate molto, care amiche, molto molto.

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  5. Ora " la donna dorme nella Grande Casa" come scrisse il maestro Ch'ong. Io sono invece sveglio e triste, qui.

    Immagino bene che mettere in pratica l'esempio del Maestro, e cantare battendo il tempo su una ciotola, non sia -nel momento "caldo" e greve dell'esperienza- facile come accoglierne l'insegnamento dirompente nel fresco spazio della teoria (ne discettammo insieme, ti ricordi?)....Ma lo stesso Chuang-tzu ci racconta d'essere stato sopraffatto dal dolore come primo impatto alla morte della moglie! E 'solo dopo' si mette a cantare...quando realizza che NON C'E' STATA ALCUNA SEPARAZIONE!
    Non puoi non essere triste (e posso capire quanto) adesso...come potresti non esserlo con il tuo cuore sensibile gonfio di ricordi d'amore?!? Ma sono convinta pure che la tua anima forte saprà poi arrivare -con serenità- alla stessa conclusione del Maestro: NON C'E' STATA ALCUNA SEPARAZIONE!
    Ti abbraccio tanto tanto Amico mio caro.

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    1. Cara Barbara amica mia,grazie e quell'apologo di Ch'ong Tzu che tu hai riconosciuto e di cui parlammo mi è stato di vero conforto. La saggezza taoista, così armonica e concreta è un aiuto prezioso. Mi consente di sentirmi, anche senza una così grande parte di me che ora dovrò ricostruire, ancora " secondo i voleri del Cielo".
      Un abbraccio vero.

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  6. Caro Paolo, non sai quanto mi addolora leggere questa pagina...è doloroso il distacco da chi abbiamo amato profondamente ed ha condiviso con noi così tanta strada, molto doloroso...ma dopo il dolore resterà sempre nel tuo cuore ogni istante vissuto insieme e, come dice Barbara, non c'è separazione...Lei vivrà sempre in te.

    Ti abbraccio.
    Con affetto.
    lu

    ___________

    Mi permetto di lasciarti questa poesia di Antonia Pozzi che a me dona consolazione nei momenti bui...


    Pianura

    Certe sere vorrei salire
    sui campanili della pianura,
    veder le grandi nuvole rosa
    lente sull’orizzonte
    come montagne intessute
    di raggi.

    Vorrei capire dal cenno dei pioppi
    dove passa il fiume
    e quale aria trascina;
    saper dire dove nascerà il sole
    domani
    e quale via percorrerà, segnata
    sul riso imbiondito,
    sui grani.

    Vorrei toccare con le mie dita
    l’orlo delle campane, quando cade il giorno
    e si leva la brezza:
    sentir passare nel bronzo il battito
    di grandi voli lontani.



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    1. Grazie grazie cara Lu. Ho salvato la bellissima poesia e l'ho messa nella cartella " Poesie". La vita continua, le nuvole rosa e il cenno dei pioppi, fra poco a primavera con le foglie appena nate e di un dolce color oro. Mi saluteranno passando. Resta ricordi e uno scampolo di vita, ancora.

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  7. Caro Paolo, devo ringraziare Lu per aver avuto la delicatezza di dirmi quanto era accaduto...
    Ho pensato molto con quanta delicatezza rispetto e complicità hai raccontato a noi di Liliana. Un legame di fedeltà qualunque situazione felice e non la vita vi chiamava a condividere, in salute e in malattia...
    "saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
    come i cieli, del giorno e della notte,
    due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
    come i tempi del battito
    i colpi del respiro" ( de luca)

    il dolore del distacco, insito nella natura umana, abiterà il tuo cuore e la tua mente ma la forza spirituale che è tanto forte e presente nella tua vita trasformerà la sua presenza...
    Sono rammaricata Paolo per la scomparsa della tua splendida Liliana, più delle parole affiderò alla preghiera la mia condivisione in questo momento per te tanto triste...
    Ti lascio una riflessione che mi ha toccato il cuore di Dietrich Bonhoeffer sull'assenza.

    "Non c'è nulla che possa sostituire l'assenza di una persona a noi cara.
    Non c'è alcun tentativo da fare, bisogna semplicemente tenere duro e sopportare.
    Ciò può sembrare a prima vista molto difficile, ma è al tempo stesso una grande consolazione, perché finché il vuoto resta aperto si rimane legati l'un l'altro per suo mezzo.
    E' falso dire che Dio riempie il vuoto; Egli non lo riempie affatto, ma lo tiene espressamente aperto, aiutandoci in tal modo a conservare la nostra antica reciproca comunione, sia pure nel dolore.
    Ma la gratitudine trasforma il tormento del ricordo in una gioia silenziosa.
    I bei tempi passati si portano in sé non come una spina, ma come un dono prezioso.
    Bisogna evitare di avvoltolarsi nei ricordi, di consegnarci ad essi; così come non si resta a contemplare di continuo un dono prezioso, ma lo si osserva in momenti particolari e per il resto lo si conserva come un tesoro nascosto di cui si ha la certezza.
    Allora sì che dal passato emanano una gioia e una forza durevoli."

    Ti abbraccio forte Paolo con affetto
    Sentimi vicina

    Sil

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  8. Cara Laura, posso davvero dire di essere stato consolato. La bellissima citazione di Bonhoeffer dice il senso di questa perdita e come riempirne il vuoto. Ho avuto anche la consolazione del rito cristiano dell'addio, anzi, dell'arrivederci. E' stato triste e bello e perfino allegro, con i suoi amori schierati a piangerla e la nipote che gli ha scritto un'orazione funebre da novenne francese, bellissima e piena di errori di ortografia.
    Così va. Grazie cara amica.
    Ora,come dice Bonhoeffer, riposto il tesoro c'è quest'altro pezzetto di strada da fare. Un abbraccio anche a te.

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  9. Caro Paolo... quando non si è più attenti al blog capita di imbattersi tardivamente in notizie come questa. Scrivendo ciò che provo non ti sarei di aiuto. Vivo nel terrore della separazione che prima o poi dovrò affrontare. Enzo ha 81 anni.
    Questo post, doloroso, è SERENO. Ti abbraccio caramente. Hai una bella moglie! Un Bacio, Carla

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    1. Cara Carla, grazie. E' il prezzo che dobbiamo pagare per aver goduto di questa lunga, lunga passeggiata assieme. Del resto, non moriamo del tutto, almeno finché ci sarà chi ci ricordi.

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  10. Caro Paolo, leggo solo ora.Ho letto i commenti, ho letto le tue risposte...le mie parole non saprebbero essere all'altezza del tuo, del vostro amore.Noi ci conosciamo solo tramite il web, ma ti prego, accetta il mio abbraccio.Ti stringo forte, in silenzio.Susanna

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    1. Grazie Susanna, dolce Riyueren, che mi leggi e ti leggo da tanto, tanto tempo. E' bello un abbraccio in silenzio, stempera il dolore, ravviva l'anima.

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    2. Paolo, grazie a te, invece.Mi sono permessa di scrivere un post...anche dedicato a te.Prendilo come un altro abbraccio :)

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